Ricoh 3D, azienda specializzata nella produzione additiva, ha adottato il 100% di energia rinnovabile presso il suo stabilimento Ricoh di Telford.

L’azienda ha firmato un contratto con il fornitore di energia danese Ørsted, che gestisce un quarto della capacità totale di generazione eolica offshore a livello mondiale, compreso il più grande parco eolico offshore del mondo situato al largo della costa dello Yorkshire.

Questo significa che l’energia consumata da Ricoh 3D e da altre attività aziendali situate presso Ricoh UK Products Ltd viene sostituita da energia rinnovabile, rafforzando l’impegno della casa madre nei confronti degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite .

Colin Weaver, Amministratore Delegato di Ricoh UK Products Limited, ha dichiarato: “Abbiamo intrapreso un viaggio per ridurre la nostra impronta di carbonio in ogni modo possibile”.

“Avere un fornitore di energia sostenibile è una parte fondamentale dei nostri sforzi, ma non è assolutamente l’unica cosa che stiamo facendo come azienda per essere responsabili nei confronti dell’ambiente”.

Parco eolico offshore Hornsea One

La sede Ricoh di Telford ha investito 2 milioni di sterline nel lancio di oltre 250 attività di riduzione delle emissionidi CO2 dal 2002.

Questi cambiamenti includono compressori ad alta efficienza a velocità variabile , che recuperano il calore di scarto dalla produzione di aria compressa per riscaldare gli edifici del sito Ricoh di Telford per nove mesi all’anno.

Inoltre, il fabbisogno energetico per l’illuminazione è stato ridotto dell’80% grazie a un sistema di illuminazione intelligente a LED, con la raccolta della luce diurna e sensori di movimento che garantiscono l’accensione delle luci solo quando necessario.

Allo stesso modo, il controllo dinamico dei sistemi di ventilatori e pompe garantisce che vengano utilizzati solo quando necessario, e sono stati fatti ulteriori investimenti in sistemi di raffreddamento e refrigeratori ad alta efficienza, compreso il passaggio da macchine idrauliche a macchine elettriche nell’impianto di stampaggio, che ha contribuito a un risparmio energetico del 30%.

Ricoh telford

Weaver ha dichiarato: “Abbiamo altri progetti per ridurre le nostre emissionidi CO2 , tra cui un importante impianto fotovoltaico a terra e nel parcheggio Bluetop che sarà installato quest’anno da Push Energy.

“Questo ridurrà le emissioni diCO2 del sito di altre 600 tonnellate e ci permetterà di generare la nostra energia verde “.

“Per noi di Ricoh la produzione sostenibile è molto più di un esercizio da spuntare”, conclude Weaver, “è nel nostro DNA”.

Ricoh è la prima azienda giapponese a entrare a far parte del gruppo RE100 , un’iniziativa collaborativa e globale che riunisce più di 100 tra le aziende più influenti del mondo impegnate a produrre energia al 100% da fonti rinnovabili.

Dal 2000, le emissioni di anidride carbonica del sito di Telford sono state ridotte da 10.000 a 5.000 tonnellate all’anno, con un risparmio finanziario di svariati milioni di sterline sul sito e un beneficio per il pianeta.

Oltre al servizio di stampa 3D online, la sede Ricoh di Telford ospita anche un vasto impianto di imbottigliamento di toner, una linea di assemblaggio per stampanti commerciali su misura e un’attività di rigenerazione di stampanti. Inoltre, è presente anche un’attività di stampa a getto d’inchiostro, specializzata nella stampa diretta su una varietà di materiali.

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